Ciao a tutti, vi scrivo perchè Sabato sera una dotteressa del pronto soccorso di Niguarda ha capito cosa mi stava succedendo e mi ha salvato la vita... grazie Antonella G.
Torniamo all'inzio ore 21.15 circa di Sabato 12 Maggio, ero seduto sul divano ed improvvisamente il cuore ha cominciato a battere più velocemente sempre più veloce tutto diventa fastidisio i suoni la luce una forte emicrania il viso diventa rosso gli occhi viola il torace poi si macchia di rosso anche le braccia e anche la schiena... cosa fare tutti nel panico, mio moglie chiama la guardia medica, io mi provo la pressione 130-75 ma i battiti erano 110 e sentivo che il cuore galoppava sempre più forte... poi parlo anch'io con la persona della guardia medica che ha risposto al telefono, gli dico i miei valori e ovviamente mi consiglia di andare al pronto soccorso e che mi avrebbe mandato un'ambulanza perchè i sintomi sono quelli di una tachicardia che non può essere controllata dall'eventuale medico 'di guardia' non in grado di effetture un elettrocardiogramma... gli dico che sarei andato 'accompagnato' a Niguarda e di non mandarmi l'ambulanza... la testa mi stava scoppiando usciamo e andiamo a niguarda....
non vi scrivo nulla del viaggio per arrivare a Niguarda che per me è stato un'icubo ma anche per mia moglie e mio padre che per fortuna non hanno perso la pazienza per le cose che dicevo, grazie papà e grazie Paola... Arrivati al pronto soccorso di Niguarda scendo dall'auto e mi dirigo da solo in accettazione, non ce la facevo più mi mancava anche l'aria, in accettazione mi misurano i battiti con la pinza al dito, erano 165, di corsa dentro, stanza 2 l'elettrocardiogramma subito era li che mi aspettava, un infermiere con spiccato accento Genovese mi prepara l'ago in vena, mi provano la pressione 160 - 60 la frequanza è 145... la dottoressa mi guarda e mi chiede 'ha preso il Viagra?'!!! , Ovviamente no!!! Ha preso droghe o altre sostanze?, No, Ha preso medicine e o sta facendo delle cure? -No, e io continuo a dirle che mi stava scoppiando la testa e che il mio cuore galoppava troppo!!! La mia paura era quella di un'infarto il braccio sinistro era intorpidito Sono circa le 22.30, la Dottoressa mi chiede 'cosa ha mangiato stasera'? Io le rispondo orecchiette al pesto, tonno fresco cotto, e un kiwi.... le mi domanda se avevo prurito io le rispondo di no, si gira fà una telefonata e chiama il medico di guardia del centro antiveleni di Nigurada, gli descrive i sintomi e le dice che voleva avere un suo consulto per un sospetto da Sindrome di Sgo.. qualcosa, dopo pochi minuti arriva e come mi guarda dice 'SINDROME SGOMBROIDE' e fà i complimenti alla dottoresa del pronto soccorso, subito 40 mg e 3 fiale in flebo!!! Insomma una bella flebo di Antistaminici... in sintesi ci stavo lasciando le penne per una fetta di tonno fresca comprata all'ipercoop di viale sarca... e chi mai avrebbe pensato ad una reazione cardiovascolare simile... quando si è sparsa la voce del mio caso tutti i medici e gli infermieri di turno sono passati a vedermi!! Ero un fenomeno da Circo!!! Poi in poco tempo i farmaci incominciano a fare effetto e il cuore incomincia a rallentare e il colore torna alla normalità...A questo punto la situazione si è normalizzata, la dottoressa del centro veleni mi dice che faranno una segnalazione per la coop di viale sarca, poi un'infermiera intona la conzoncina LA COOP SEI TU CHI PUO' DARTI DI PIU'... E TUTTI RIDONO... vengo spostato in una stanza (con le tende, da M2 a M3 ) a riposare, dopo un'ora vengo dimesso.
Torniamo all'inzio ore 21.15 circa di Sabato 12 Maggio, ero seduto sul divano ed improvvisamente il cuore ha cominciato a battere più velocemente sempre più veloce tutto diventa fastidisio i suoni la luce una forte emicrania il viso diventa rosso gli occhi viola il torace poi si macchia di rosso anche le braccia e anche la schiena... cosa fare tutti nel panico, mio moglie chiama la guardia medica, io mi provo la pressione 130-75 ma i battiti erano 110 e sentivo che il cuore galoppava sempre più forte... poi parlo anch'io con la persona della guardia medica che ha risposto al telefono, gli dico i miei valori e ovviamente mi consiglia di andare al pronto soccorso e che mi avrebbe mandato un'ambulanza perchè i sintomi sono quelli di una tachicardia che non può essere controllata dall'eventuale medico 'di guardia' non in grado di effetture un elettrocardiogramma... gli dico che sarei andato 'accompagnato' a Niguarda e di non mandarmi l'ambulanza... la testa mi stava scoppiando usciamo e andiamo a niguarda....
non vi scrivo nulla del viaggio per arrivare a Niguarda che per me è stato un'icubo ma anche per mia moglie e mio padre che per fortuna non hanno perso la pazienza per le cose che dicevo, grazie papà e grazie Paola... Arrivati al pronto soccorso di Niguarda scendo dall'auto e mi dirigo da solo in accettazione, non ce la facevo più mi mancava anche l'aria, in accettazione mi misurano i battiti con la pinza al dito, erano 165, di corsa dentro, stanza 2 l'elettrocardiogramma subito era li che mi aspettava, un infermiere con spiccato accento Genovese mi prepara l'ago in vena, mi provano la pressione 160 - 60 la frequanza è 145... la dottoressa mi guarda e mi chiede 'ha preso il Viagra?'!!! , Ovviamente no!!! Ha preso droghe o altre sostanze?, No, Ha preso medicine e o sta facendo delle cure? -No, e io continuo a dirle che mi stava scoppiando la testa e che il mio cuore galoppava troppo!!! La mia paura era quella di un'infarto il braccio sinistro era intorpidito Sono circa le 22.30, la Dottoressa mi chiede 'cosa ha mangiato stasera'? Io le rispondo orecchiette al pesto, tonno fresco cotto, e un kiwi.... le mi domanda se avevo prurito io le rispondo di no, si gira fà una telefonata e chiama il medico di guardia del centro antiveleni di Nigurada, gli descrive i sintomi e le dice che voleva avere un suo consulto per un sospetto da Sindrome di Sgo.. qualcosa, dopo pochi minuti arriva e come mi guarda dice 'SINDROME SGOMBROIDE' e fà i complimenti alla dottoresa del pronto soccorso, subito 40 mg e 3 fiale in flebo!!! Insomma una bella flebo di Antistaminici... in sintesi ci stavo lasciando le penne per una fetta di tonno fresca comprata all'ipercoop di viale sarca... e chi mai avrebbe pensato ad una reazione cardiovascolare simile... quando si è sparsa la voce del mio caso tutti i medici e gli infermieri di turno sono passati a vedermi!! Ero un fenomeno da Circo!!! Poi in poco tempo i farmaci incominciano a fare effetto e il cuore incomincia a rallentare e il colore torna alla normalità...A questo punto la situazione si è normalizzata, la dottoressa del centro veleni mi dice che faranno una segnalazione per la coop di viale sarca, poi un'infermiera intona la conzoncina LA COOP SEI TU CHI PUO' DARTI DI PIU'... E TUTTI RIDONO... vengo spostato in una stanza (con le tende, da M2 a M3 ) a riposare, dopo un'ora vengo dimesso.
Insomma, vi è andata male dovrete ancora sopportarmi per un po'!!!!
http://www.farmaciadimuria.it/3livello_dettaglio_new.asp?id=1995&cat=PARLIAMO%20DI...
Mai più pesce dalla carne rossa!!!
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Mai più pesce dalla carne rossa!!!
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